sabato, aprile 29, 2006

Passeggiando per le Camere


Dopo due lunghe giornate finalmente sono stati eletti i Presidenti di Camera e Senato: Fausto Bertinotti e Franco Marini.

Tutto ha inizio il 28 aprile, quando quello che doveva essere un passaggio istituzionale già definito, ha rischiato di trasformarsi in una telenovela.

Da una parte il centro destra che non ha perso occasione per citare l’ingovernabilità da parte della nuova maggioranza.

Dall’altra il centro sinistra che ai microfoni dei giornalisti attribuiva questo fatto a normali dinamiche politiche.

Alle ore 14:39 Oscar Luigi Scalfaro leggeva i risultati del terzo scrutinio: Franco Marini ce l’ha fatta, assume la seconda carica più importante dello Stato.

Poco prima anche alla Camera finalmente fumata bianca: Bertinotti si insedia come nuovo Presidente.

Il Senato era considerato il banco di prova più difficile, eppure nonostante schede e votazione annullate, è servito una dichiarazione di voto in meno per arrivare al risultato sperato dall’Ulivo.

Neanche la candidatura di un politico illustre come Andreotti, proposta dal centro destra, è servita a guastare la festa alla nuova maggioranza - se pur esigua - del Paese.

4 votazioni per la Camera, 3 per il Senato (più una annullata che sicuramente farà discutere nel prossimo futuro) ed il primo passo per la nuova legislazione è stato fatto.

Entrambi i due nuovi Presidenti si presentano emozionati. Come non comprenderli, per la prima volta si trovano a ricoprire un’importante carica istituzionale.

A tradire Bertinotti quella mano tremante che reggeva i piccoli fogli con gli appunti per il suo discorso.

Applauso unanime di Camera e Senato ai nuovi Presidenti. interessante sarà leggere le inevitabili critiche del discorso pronunciato dai due uomini, oggi protagonisti della scena politica.

Volendo tentare una previsione, credo che sarà proprio quello di Bertinotti a destare la maggiore attenzione.

Sono contenta di avere come Presidente della Camera un uomo con una così profonda conoscenza e rispetto della nostra “Bibbia Civile” (Ciampi dixit), anche se sono curiosa di vederlo in azione.

Non mi rimane che fare gli auguri ai nuovi Presidenti sperando che ci facciano sentire orgogliosi di essere italiani indipendentemente dal nostro colore politico.

giovedì, aprile 27, 2006

Amore al GF6


Una giornata dedicata all’assoluto riposo. Fuori piove ed io decido di accendere la tv e di fare zapping.

Molte trasmissioni sono dedicate all’attentato di oggi a Nassirya. Continuando nel mio tour televisivo mi rendo conto che oggi è una giornata speciale per tutti gli amanti dei reality: questa sera ci sarà l’incoronazione del nuovo vincitore del Grande Fratello.

Nella trasmissione “Verissimo” quindi, dopo i dovuti servizi sull’attentato, largo spazio all’attesa dell’evento, come dire lo show deve andare avanti ed anche il palinsesto.

Mi accorgo che tra gli invitati della puntata c’è l’ex fidanzata di uno dei partecipanti.

Tra le tante cose accadute o non accadute – lascio agli altri giudicare – molta attenzione è stata sicuramente attirata dalla love story tra Filippo e Simona.

Certo non è una grande novità, sembra quasi un copione che si ripete in ogni edizione. E se già molti appassionati si chiedono se finirà con il matrimonio (?) – come per i partecipanti della precedente edizione – a fare la differenza questa volta è il numero delle persone coinvolte: lui, lei e l’altra.

Se lo Zero nazionale cantava “il triangolo no”, nel GF6 sembra l’unica cosa che rende davvero interessante questa storia.

Lo scorso anno a fare la differenza era sicuramente il carattere tutto pepe della bella Katia, quest’anno invece sempre più interessante capire chi dei tre trarrà più pubblicità dal GF.

Il verme d’Italia”, come lui stesso ha confessato alle telecamere, è arrivato in finale e chissà quali altre sorprese ci riserva.

L’altra sedotta-tradita-abbandonata appare sempre più spesso in tv e rilascia interviste a diversi giornali.

E Simona? Di lei mi viene in mente il suo sguardo innamorato e sognante: che davvero già pensi al matrimonio con il suo bel Filippo?

Forse tra i due partecipanti è davvero amore, ma nonostante curiosità e un po’ di pettegolezzi, le telecamere – più che dare risalto ai sentimenti – si prestano al circo delle chiacchiere a cui hanno partecipato un po’ tutti: giornalisti, telespettatori e per primi gli altri partecipanti del Grande fratello.

Il futuro che attenderà i nostri interpreti è ancora tutto da scrivere, ma una cosa è certa: se andrà come sperano gli occhi sognanti di Simona, i due innamorati avranno il film dei loro primi baci.

Benvenuti

Esistono luoghi in cui si passeggia o si corre in bicicletta.
Altri in cui i pensieri e le idee viaggiano oltre ogni confine.
Altri ancora che servono per raccogliere riflessioni, racconti, fantasie. Perchè è bello dare voce scrivendo piccoli appunti, appunti di un viaggio in un mondo davvero speciale quello delle idee.

Benvenuti da spylong.